25.2.05

Crisi di identità

Un chirurgo italiano minaccia alla telecamera:"O ritirate le truppe o gli tagliamo la gola!" poi, di lontano, una voce fuori campo:"Il papa è pronto, dottore può cominciare la tracheotomia"..

Sogno o son destro?

Oggi mi sono svegliato talmente presto che non mi ero ancora
addormentato.

24.2.05

Elogio della mountain bike

Affrontare un sentiero domando la mia FSR mi da gusto!
Il terreno è in continuo movimento, influenzato da mille fattori: la stagione, la temperatura, gli elementi naturali, ogni giorno una nuova esperienza, ogni metro una nuova importante fulminea decisione, ogni centimetro la sensazione di essere il dominatore di eventi incontrollabili, ogni millimetro un pericolo! Adrenalina, signori! E' pura adrenalina!
L'ambiente ti accoglie ma non si mette a tua completa di disposizione, si fa conoscere solo un po' alla volta, vuole essere scrutato e scoperto ma per farsi contemplare devi farti conquistare dalla sua quiete, devi stare rispettosamente fermo.
La velocità è sua complice, sia che tu vada piano inerpicandoti per una salita, sia che tu abbatta il muro del suono in discesa la visione di ciò che ti circonda è limitata da un tunnel le cui pareti sono punti luminosi che ti passano affianco prendendo talvolta la sostanza compiuta di una foglia o di un sasso, altre volte di quei sassi e di quelle foglie percepisci solo il risucchio dell'anima che ti sfiora con tutta la sua bellezza.
Tra la terra e chi la vuole dominare c'è una lotta penetrata di rispetto reciproco e attrazione, ma con un solo vincitore: cadere è la sconfitta, saltare elegante come uno cerbiatto è trionfo!
Tra i due estremi c'è il corteggiamento: la nuvola di polvere che ti si alza dietro cercando di rincorrerti, di acchiapparti, non ce la fa ma è felice lo stesso perchè pur senza vento ha provato l'emozione di un volo inatteso.
Il fango invece vince lui, si trasforma nella tua seconda pelle e te lo porti a casa dopo avergli fatto provare le tue stesse emozioni.
In quel tunnel, nel vivo di quella lotta io trovo la mia libertà, espando la mia coscienza, mi sento vivo, fuso con il telaio, con il fango, con i sassi che volano ovunque.

23.2.05

ATTENZIONE ATTENZIONE
COMUNICATO STAMPA DELL'ULTIMA ORA
PIEDONE E BIG FOOT HANNO SCOPERTO L'ESISTENZA DELLA PIEDE CREW E LE HANNO DICHIARATO GUERRA.
RIUSCIRANNO I "PIEDI" A TENER TESTA A QUESTI DUE GIGANTI DEL PIEDE?

21.2.05

non posso lasciarla bianca questa pagina
ti ho acceso computer credendo che accendendoti avrei
avuto qualcosa da scrivere
com'è che si dice
fare di necessità virtù
che poi non c'entra niente
in fondo non c'è necessità che io scriva niente
di conseguenza quale virtù potrebbe esserci
neanche a dire che sto sprecando carta
perché sto scrivendo con dei tasti su uno schermo
forse sto sprecando tempo
ma così potrei fare di meglio in una notte milanese
così
telefonare a qualcuno
mangiarmi qualcosa nel frigo
maurizio costanzo show
boh!
l'ombra del grande boh
cala su di me e come una mano mi stringe proprio in questo
punto
qui
fare della respirazione yoga
concentrare la mente sulla parete della narice
seguire l'aria che entra nel corpo
arriva fino alla bocca dello stomaco
e la rilassa
la massaggia
e via così
scacciare il grande boh
tyrasformandolo in un grande sì o in un grande no
non si può
forse tuffandosi nel grande boh
prenderlo di petto
farselo amico
scrivere di lui
descriverne i confini
cercare i suoi confini
come cercare i confini della notte
il punto in cu la notte diventa alba
il punto esatto
come quando sei su un aereo sopra l'oceano
e dal finestrino guardando avanti
la notte
guardando indietro
la luce
e prendere coscienza di stare sopra una palla
con un lampadone che ne illumina sempre metà
e mentre da una parte è buio e si dorme
dall'altra è giorno
e ci sono delle cose da fare
adesso sei piena di segni
pagina ex bianca
ti salvo col nome
boh

IL GRANDE BOH! Jovanotti

17.2.05

GIOVEDI' 17 FEBBRAIO

Il mese degli spiriti liberi, il numero dei superstiziosi: in tutta Italia, è il giorno del gatto.
E Perugia celebra la data felina con una Cat Parade.

16.2.05

MA LA GENTE NASCE O DIVENTA COMPLICATA?
FORSE...ENTRAMBE LE COSE? MA VIVI UN PO' ALLA GIORNATA, SENZA TROPPE SEGHE MENTALI....QUI SI DANNO I NUMERI!!!!
ANTO E MARTA

MA VOI LO SAPEVATE CHE DAL 9 FEBBRAIO SIAMO ENTRATI NELL'ANNO DEL GALLO?
VUOI VEDERE CHE TRA UN PO' FACCIAMO TUTTI CHICCHIRICHì!!!!!!!!
AHAHAHAH

15.2.05

ANONIMO

HO VISTO UN FIORE
GUARDARE VERSO IL CIELO E
DIRE AL PASSERO "PORTAMI CON TE".

HO VISTO L'ALBERO
AGITARE LE SUE FRONDE
E GUARDANDO IL CIELO
DESIDERARE DI NON AVER RADICI.

HO VISTO UN BIMBO
APRIRE GLI OCCHI E
AFFACCIARSI AL MONDO
PER LA PRIMA VOLTA.

HO GUARDATO NEL MIO CUORE E
PER LA PRIMA VOLTA
NON MI SONO SENTITO SOLO.

14.2.05

STRALCI DA UN LIBRO

deprimiamoci un pò...perché no!leggete e capirete...arcano svelato: l'amore è sofferenza...quindi fanculo a san valentino, alle balle che ti spacciano tutti quanti, a frasi sdolcinate da baci perugina, a promesse che non verranno mai mantenute e allo stupido consumismo legato ad ogni festa cretina inventata dall'uomo!!!...in quello che segue non c'è solo il sentimento di una donna verso un uomo; c'è il desiderio di vivere la vita anche quando tutto è riducibile ad un ammasso informe, quando tutto sembra irraggiungibile...e, allora, ecco che sorge l'Amore!... nonostante tutto, nonostante faccia male, amare risulta ancora un dono della vita!

"Vorrei dirti così tante cose e, per paura, per vergogna, per non so quali remore non ne avrò mai il coraggio.

Il mio cuore duole di un amore non corrisposto, si strugge per l'indifferenza ed il gelo che lo avvolge, piange circondato da una corona di spine.

Le mie lacrime così salate, dolci ed amare come l'assenzio...

Fumando quest'ultima sigaretta mi domando, tremando, se un giorno qualcuno saprà donarsi a me, capendomi nel profondo...ho paura,

sarò sola? Il tormento di questa solitudine mi sormnta, non reggo il peso...

Non potrò mai competere col mio cuore deluso, non rimarginerò mai la ferita, il silenzio intorno a me è così tangibile da soffocarmi.

Morire ogni giorno un pò di più...ma che destino è il mio, un amore morto perché forse non era amore,
un amore cercato e non trovato;
un amore che consuma e non alimenta.
Fuoco, legna: arde tutto come una
pira sulla quale è posta
la mia essenza, inerme.
Pensieri, solo pensieri ed ancora pensieri
accumuli di idee confuse
desiderio di cose impossibili...
...volere qualcosa di così piccolo come
come un abbraccio, un bacio, mi sembra
chiedere l'impossibile...vorrei solo
poterlo amare più di quello che lui
mi concede, vorrei dire e fare cose
che mi facciano sentire parte del
suo mondo...non avrei mai pensato
di potermi nuovamente struggere
per un amore tanto grande".

Baloon Hunter: Fan in delirio




In queste ore Milano è invasa dalle fan di Baloon Hunter. Le giovani innamorate, pronte a tutto per conquistare il cuore dell'uomo più ricercato d'Italia gli offrono in dono centinaia di indifesi palloncini.

Buon San Valentino!

.... ho deciso che è necessario varare un provvedimento per cui venga vietato per legge il bacio di coppie innamorate in pubblico....
Per supportare questa mia opinione questa sera la vendicatrice mascherata girerà per tutti i ristoranti più romantici di milano vestita da cupido... con tanto di mazza chiodata al posto delle frecce da scagliare...
La vendetta sarà atroce... e giungerà inaspettata....
Girando per i tavoli occupati da melassose coppiette senza alcun ritegno nè onore, ruberò le bottiglie di vino e parte delle gustose pietanze che avranno appena ordinato.
in questo modo la serata sarà sicuramente rovinata...


Uahuahuahuahauhauhauahuahauh...

Buon San Valentino a tutti amici!!!!!!

11.2.05

MASSIMA DEL GIORNO

Cari amici,
stanotte ho fatto un sogno stupendo, che chiaramente non si avvererà mai.
Non importa! Ho semplicemente pensato di condividere le mie riflessioni con voi.
Non inseguite mai false chimere, inevitabilmente ne resterete delusi!
Quando avete davanti la vostra realtà così concreta e così bella, con le sue positività e le sue negatività, non potrete far altro che amarla ancora di più e detestare ogni squallida copia con cui avete cercato di soppiantare l'originale!
Indi: meglio soli che male accompagnati!!!
Anzi: single è meglio!!!
Marta

4.2.05

.... ogni commento sarebbe superfluo... e chi ha orecchie per intendere...

si.... vaffanculo anche tu...
vaffanculo io? facci tu... tu e tutta questa merda di città e di chi ci abita...
in culo ai mendicanti che mi chiedono soldi e che mi ridono alle spalle...
in culo ai lavavetri che mi sporcano il vetro pultio della macchina...
in culo ai sikh e ai pakistani che vanno per le strade a palla con i loro taxi decrepiti... puzzano di curry da tutti i pori... mi mandano in paranoia le narici... aspiranti terroristi... e rallentate cazzo...
in culo ai ragazzi di chelsea con il torace depilato e i bicipiti pompati che se lo succhiano a vicenda nei miei parchi e te lo sbattono in faccia sul gay channel...
in culo ai bottegai coreani, con le loro piramidi di frutta troppo cara, con i loro fiori avvolti nella plastica... sono qui da dieci anni e non sanno ancora mettere due parole assieme....
in culo ai russi di brighton beach, mafiosi e violenti, seduti nei bar a sorseggiare i loro the con una zolletta di zucchero tra i denti... rubano, imbrogliano e cospirano... tornatevene da dove cazzo siete venuti...
in culo agli ebrei ortodossi, cha vanno su e giù per la 47a con i loro soprabiti imbiancati di forfora a vendere diamanti del sudafrica dell'apartheid...
in culo agli agenti di borsa di wall street che pensano di essere i padroni dell'universo, quei figli di puttana si sentono come michael douglas gordon jacko e pensano a nuovi modi per distruggere la povera gente che lavora.... sbattete dentro quegli stronzi della enron a marcire per tutta la vita... e bush e cheney non sapevano niente di quel casino????? ma fatemi il cazzo di piacere!
in culo ai portoricani, 20 in una macchina, e fanno crescere le spese dell'assistenza sociale... e non fatemi parlare di quei pipponi dei dominicani... in confronto i portoricani sono proprio dei fenomeni...
in culo agli italiani di benson hearst, con i loro capelli impomatati,le loro tute di nylon, le loro medagliette di sant'antonio, che agitano la loro mazza da baseball firmata jason jumby sperando in un'audizione per i soprano...
in culo alle signore dell'upper east side, con i loro foulard di hermes e i loro carciofi di balducci da 50 dollari,con le loro facce pompate di silicone, truccate, tirate e liftate... non riuscite ad ingannare nessuno vecchie befane!
in culo ai negri di harlem... non passano mai la palla, non vogliono giocare in difesa e fanno 5 passi per arrivare sotto canestro, poi si girano e danno la colpa al razzismo dei bianchi... la schiavitù è finita 137 anni fa... e muovete le chiappe... è ora!
in culo ai poliziotti corrotti che impalano i poveri cristi e li trivellano con 41 proiettili nascosti dietro il loro muro di omertà... avete tradito la nostra fiducia...
in culo ai preti, che mettono le mani nei pantaloni di bambini innocenti... in culo alla chiesa che li protegge non liberandoci dal male... e dato che ci siamo ci metto anche gesù cristo... se l'è cavata con poco... un giorno sulla croce, un week end all'inferno e poi gli alleluja degli angeli per il resto dell'eternità... provi a passare 7 anni nel carcere di otisville...
in culo a osama bin laden, a al quaeda, e a quei cavernicoli retrogradi dei fondamentalisti di tutto il mondo...in nome delle migliaia di innocenti assassinati vi auguro di passare il resto dell'eternità con le vostre 72 puttane ad arrostire a fuoco lento all'inferno... stronzi cammellieri con l'asciugamano in testa, baciate le mie nobili palle irlandesi...

3.2.05

LE ANALOGIE SI SPRECANO

da Grazia, Emozioni
...il vino è come gli uomini.
Alcuni sono fragili, altri resistono a tutto.
Non tutti sono bevibili...
uomo sassicaia: moraccione, bello e forte, dai colori rubini e dai rimandi balsamici, è fresco ma elegante; è potente ma leggero; è denso ma anche nitido; è rassicurante ma non invadente. Ha un gusto secco e austero e un carattere limpido e comunicativo. Insomma, è perfetto. E se ce ne siamo accorte noi, che è perfetto, figuriamoci lui. Sicurissimo di sé e gonfio di Ego, si sveglia pensando a quanto si piace e si corica pensando a quanto è piaciuto. E' quello che finge di guardare le vetrine per poter ammirare la sua immagine riflessa. E quando incrocia uno specchi, si passa una mano tra i capelli, alza il sopracciglio, sorride a se stesso e si fa l'occhiolino da solo sussurrando: "Che ganzo che sei". Tra gli abbinamenti gastronomici consigliati: codone di vitellone in casseruola e galletto allo spiedo.
care amiche, questo è solo uno dei tanti tipi di uomini che ci tocca incontrare, conoscere e sopportare...e statene certe: c'è di peggio (pensate al tappo!!)

Il piacere di essere uomo...

Premetto che questo post non è per gente educata, quindi....guarda che parlo con te, se sei un/una "Ma-va-cosa-mi-tocca-leggere!", cambia post che fai prima.

Io non so cosa voglia dire essere donna e nemmeno mi interessa, però visto che ormai l'argomento che tira è la differenza tra sessi non posso non dire la mia: la cosa più bella che noi uomini possiamo fare e le donne no è fare pipì nel boschetto scrivendo nella neve con millimetrica precisione qualunque cosa ci venga in mente! Un vero spasso che vale il prezzo del giornaliero!

Storia di un disastro annunciato


quello che avviene ogni volta che un uomo cerca di ragionare come una donna

2.2.05

DIETRO AD UN GRANDE UOMO, C'E' SEMPRE UNA GRANDE DONNA

Tendo a stupirmi sempre molto davanti al sottile parallelismo esistente tra le menti maschili e femminili...Ma, allora, perché tutti colgono le minime discrepanze e non piuttosto la moltitudine delle somiglianze?
Incomprensibilmente uniche, attraenti sui generis, misteriose quel tanto che basta: la ricetta per cui un uomo si sente spinto fra le braccia di una donna....ah, dimenticavo quel senso di illusione secondo cui noi, esseri imperfetti per il nostro desiderio inconscio di cercare l'amore, cediamo inconsapevoli alla trappola dell' istinto primordiale.
Campioni i nostri ometti nel mettere in atto uno dei più vecchi comandamenti per la sopravvivenza dell'ego maschile!
Leggevo tempo fa degli stralci da un libro, in cui, l'autrice, ironicamente, sostiene che l'uomo primitivo ha sentito dentro di sè la necessità di una compagna quando una "bistecchina" di brontosauro non è sembrata più tanto gustosa se privata del suo buon contorno di patate.
Non sono mai stata una femminista convinta nè tanto meno una di quelle donne che deve per forza avere il primato del chi è più stronzo in un rapporto tra maschio e femmina, MA dire che noi donne siamo un mondo tanto incomprensibile quanto contradditorio, non mi sta per niente bene...e' riduttivo! Inoltre, la tendenza a generalizzare mi sembra al quanto offensiva!
Cos'è una donna se non un meraviglioso mondo, tutto da scoprire, con i suoi giardini fioriti, ma anche con le sue erte salite?
Pensate di aver inventato qualcosa di nuovo nel dire che siamo difficili? Avete solo creato distanza, là dove non esisteva; avete fatto le differenze, là dove non ve ne erano!
Uomo e donna non sono altro che due esseri apparentemente così diversi e nel profondo così legati l'uno all'altra da non poter fare a meno di cercarsi.
Evidenziate la vostra incapacità di cogliere la nostra essenza e questo vi autorizza a tranciare ingiustificati giudizi...ci date colpe di un dialogo che, a parer vostro, non potrà mai esistere, di una relazionabilità che non potrà mai avere luogo e dimenticate quanto tutte queste stesse cose stanno alla base di un qualsiasi rapporto umano.
Il nostro mondo interiore non è altro che lo spechhio del vostro, con un'unica grande differenza: la sensibilità di cui un essere femminile è dotato è ciò che porta una modalità espressiva e sentimentale comune ad essere più delicata e profonda.
Ricordatevi, cari maschietti, che quanto voi dite di noi non è distante da quanto noi donne pensiamo di voi...forse se ci fossero meno pregiudizi, meno paure e si cercasse di parlare anche di quei sentimenti che ci sono così ingombranti, tanti problemi non sussisterebbero.

Marta

1.2.05

Baloon Hunter: genesi di un terrorista



Il passato di Baloon Hunter comincia a fare più paura del suo presente, forse è un bene che abbia dimenticato i tempi in cui si incontrava con gli amichetti per giocare coi palloncini!

Balonn Hunter: emergono elementi del suo passato



Baloon Hunter torna prepotentemente al centro dell'attenzione nazionale grazie a fotografie che lo ritraggono in atteggiamenti amichevoli con palloncini. E' sicuro nel suo passato BH non odiava i palloncini!

Baloon Hunter: pericolo emulazione


Il caso Baloon Hunter genera primi preoccupanti casi di emulazione. I carabinieri postali hanno da poco scoperto che su un sito internet si esortano le donne nervose a compiere atti di terrorismo contro i palloncini dei bambini. Secondo le prime indiscrezioni sul sito comparirebbero dettagliate istruzioni per ottenere il terribile risultato.

"E' arrivato il momento di buttare fuori le parole represse,perché tutti i pensieri repressi creano blocchi, ansie e disagi:
# prendi dei palloncini gonfiabili, di quelli spesso usati nelle feste;
# rivivi la situazione in cui ti sei sentita a disagio e sei rimasta zitta, poi prendi un palloncino e comincia a soffiarci dentro, gonfiandolo con forza;
# gonfia il palloncini come se stessi sfogando i tuoi sentimenti e la tua rabbia; non usare solo i polmoni, ma tutta te stessa;
# se hai dei palloncini colorati a ogni colore può corrispondere un pensiero diverso;
# continua a gonfiare palloncini finché, a poco a poco, ti sentirai rilassata e con la mente più calma;
# per finire, prendi i palloncini e falli scoppiare uno per uno, così butterai via tutti i pensieri negativi e la tua rabbia."

Visita il sito incriminato Donnad.it

SAPPIAMO DIRE: MI DISPIACE?

Simona Coppa per GRAZIA

"Riuscire a chiedere scusa è un atto tra i più significativi nella relazione con l'altro. Perchè cancella il desiderio di vendetta, i rancori, il senso di colpa e altri sentimenti che spesso provocano rotture insanabili tra due persone". E' la tesi di On Apology, il bestseller americano sull'importanza di dire "mi dispiace" e che a marzo uscirà in Europa, a partire dalla Gran Bretagna, guarda caso il Paese del sorry. Una tesi che ribalta uno dei principi più tenaci del comportamento: "Chiedere perdono non significa umiliarsi o perdere la faccia", sostiene l'autore, Aaron Lazare, ex docente di psicologia ad Harvard e preside della facoltà di Medicina all'Università del Massachusetts. Eppure, come canta Elton John, Sorry, seems to be the hardest word: "mi dispiace" sembra davvero essere l'espressione più difficile, più dura, più spietata per chi la pronuncia".

Quanti di noi sanno chiedere perdono? Quanti di noi sanno vivere il perdono non come una sconfitta od un'umiliazione, ma come un vero e proprio atto di amore? Siamo esseri così "paurosi" da lasciare che le cose scorrano senza pretendere alcuna giustificazione o chiarimento di sorta. Siamo abituati a raccontarci "storie" de tipo: tanto tutto passa, tanto il tempo sistema ogni cosa!!! Una sola domanda desidero porre: la superficialità che ci pervade e ci circonda ogni giorno, anche in questo banale, ma tanto significativo esempio, ci permette davvero di vivere sereni e in pace con noi stessi?

Marta

Immigrazione islamica e identità europea

In Europa si possono porre in relazione due complesse questioni, la costruzione dell’identità comune e la moltiplicazione degli "euroislamici".
Da oltre 50 anni noi europei viviamo in un cantiere, il cui prodotto finale si spera possa essere una Federezione di Nazioni. Alla nobiltà dell'obiettivo da sempre corrispondono grandi passi istituzionali ma piccoli passi sociali e politici che hanno mostrato che creare un sentimento europeo è più difficile che scrivere una costituzione, eleggere un parlamento o coniare una moneta.
Di fronte a queste difficoltà è naturale pensare che la crescente immigrazione islamica nei nostri stati potrebbe rendere ancora più ardua la creazione dell'identità europea.
Il fallimento delle politiche integrazioniste è sotto gli occhi di tutti e l'omicidio del regista olandese VanGogh ne è l'esempio più drammatico. Rendere Italiano, Tedesco o Francese un islamico è impossibile non perchè la cultura sia diversa, ma perchè chi viene da noi a cercare condizioni di vita migliori non lo desidera.
Nel passato Gli Usa ci hanno offerto l'esempio contrario: chi emigrava in America, desiderava essere innanzitutto americano, essere parte di una società multirazziale in cui però a dominare è sempre stato il modello di vita dei bianchi protestanti.
Ora anche dall'altra parte dell'Atlantico cominciano a porsi il problema dell'identità americana in relazione alla massiccia immigrazione
sudamericana di lingua spagnola e religione cattolica i cui protagonisti per la prima volta non manifestano il desiderio di essere americani anche perchè in fondo lo sono già anche se in modo diverso e forse perchè essere americano non è più poi così Cool. Questa novità fa chiedere ai nostri cugini "Che cosa siamo diventati?".
Lo stesso fenomeno in Europa potrebbe innescare una dinamica opposta e farci chiedere "Che cosa siamo sempre stati?". La presenza di forti e numerose comunità islamiche nelle città europee potrebbe mostrare a tutti noi, cosa essere europei voglia dire, potrebbe farci notare quanto comuni siano cultura e sensibilità di milanesi, berlinesi o parigini. Se come ho già scritto l'Europa è "aiutata" dall'esterno nel costruire la propria identità dall'unilateralismo americano, può essere altrettanto "aiutata" dall'interno dall'organizzarsi dell'islamismo europeo.
Mettendoci in relazione con chi presenta radicali differenze rispetto al nostro stile di vita noi europei abbiamo occasione di renderci conto di cosa ci accomuni e ci renda specifici o più semplicemente coscienti di essere un unicum.